Sfida

La mia foto
Italy
Rivista on line di Azione Universitaria

lunedì 17 marzo 2008

TIBET: A FIRENZE IN CONSIGLIO COMUNALE PER PROVOCAZIONE SI INNEGGIA AL COMUNISMO

"In consiglio comunale si parla di Tibet e dalla Giunta di Firenze provocatoriamente spuntano saluti a pugno chiuso e la falce e martello."
"Tutti bravi a parole a condannare la repressione in Tibet, ma non appena ho ricordato loro che dal 1949 in Cina è in atto un regime comunista, l'Assessore Coggiola e l'Assessore Biagi hanno iniziato provocatoriamente a ineggiare al comunismo, salutare con il pugno chiuso e sfoggiare il simbolo comunista della falce e martello. Non solo ma esponenti della maggioranza in consiglio hanno definito una vergogna la mia presenza in consiglio" Racconta Giovanni Donzelli, consigliere comunale di AN e presidente nazionale di Azione Universitaria.
"Nonostante gli sforzi di Veltroni di mascherare come liberale il PD, il lupo perde il pelo ma non il vizio- commenta Donzelli- Purtroppo il percorso della sinistra verso una democrazia matura e moderna è ancora lungo,i quadri territoriali non hanno ancora fatto i conti con il proprio passato, restano radicati a logiche del novecento, ancora ancorati ad ideologie ormai morte e sepolte"
"I consiglieri del PD pur di non ammettere, attraverso il voto della mia mozione, che in Cina è in atto una dittatura di stampo comunista sono stati disposti addirittura a ritirare la condanna della repressione in Tibet. Per la sinistra a Firenze è giusto condannare la repressione in Tibet solo se si tace sulla matrice comunista dei carnefici" Conclude Giovanni Donzelli
 
Per INFO:339 8620341
 
 

Nessun commento:

Posta un commento