SUBITO UNA NUOVA VIABILITA' A VILLAMAGNA, IMPIANTI LUMINOSI AI GIRADINI DELLA NAVE E RECUPERARE IL DEGRADO AL CIMITERO DEL PINO

Donzelli, Giambanco, Calì e Gandolfo: «Nuova viabilità per l'incrocio
tra via Villamagna e il viadotto di Varlungo. Impianti luminosi ai
giardini della Nave»

I quattro esponenti del PdL presentano due mozioni e un'interrogazione
Modificare la viabilità dell'incrocio tra via Villamagna e il viadotto
di Varlungo. Installare impianti luminosi ai giardini della Nave, a
Rovezzano. E' quanto chiedono, in due distinte mozioni, i consiglieri
Giovanni Donzelli e Antonio Giambanco (PdL) e i consiglieri del
Quartiere 3 Matteo Calì e Giovanni Gandolfo.
«Il tratto stradale di via Villamagna – sottolineano i quattro
esponenti del centrodestra - è soggetto al transito quotidiano di
numerose autovetture. L'incrocio presenta due uscite dal viadotto di
Varlungo e numerosi sono i tamponamenti e gli incidenti che si
verificano in questo punto».
Per questo la mozione invita il sindaco «a valutare ogni tipo di
modifica possibile per la messa in sicurezza dell'incrocio».
Quanto al giardino della Nave, a Rovezzano, Donzelli, Giambanco, Calì
e Gandolfo ricordano anzitutto che «a questa area verde del Quartiere
3 si accede da via Villamagna e da Via Nanchino».
«Nel primo caso – si legge nel documento - la visibilità è garantita
dai lampioni che si trovano sulla strada, invece per gli accessi da
via Nanchino la visibilità è assolutamente limitata e pertanto la zona
resta totalmente oscura nelle ore notturne. I residenti, peraltro,
hanno segnalato la presenza di gruppi di persone che sostano lì
durante le ore notturne».
«La presenza di illuminazione – secondo i quattro consiglieri - è un
utile deterrente per l'azione di malintenzionati. Per questo invitiamo
l'amministrazione a disporre l'installazione di impianti luminosi
all'interno dei giardini».
Con un'interrogazione, infine, i quattro consiglieri del PdL segnalano
all'amministrazione che il cimitero comunale in via Cimitero del Pino
si trova «in evidenti condizioni di degrado».
«Il parcheggio – prosegue l'interrogazione – è facilmente
raggiungibile durante le ore notturne, attraverso il passaggio
pedonale cui è collegato con il parcheggio scambiatore del viale
Europa. I vialetti interni al cimitero sono in totale stato di
abbandono e pieni di sporco».
Donzelli, Giambanco, Calì e Gandolfo vogliono sapere dal sindaco «se è
a conoscenza della situazione e quali provvedimenti intende assumere
per ripristinare una condizione decorosa». (fn)

SUBITO UNA NUOVA VIABILITA' A VILLAMAGNA, IMPIANTI LUMINOSI AI GIRADINI DELLA NAVE E RECUPERARE IL DEGRADO AL CIMITERO DEL PINO

Donzelli, Giambanco, Calì e Gandolfo: «Nuova viabilità per l'incrocio
tra via Villamagna e il viadotto di Varlungo. Impianti luminosi ai
giardini della Nave»

I quattro esponenti del PdL presentano due mozioni e un'interrogazione
Modificare la viabilità dell'incrocio tra via Villamagna e il viadotto
di Varlungo. Installare impianti luminosi ai giardini della Nave, a
Rovezzano. E' quanto chiedono, in due distinte mozioni, i consiglieri
Giovanni Donzelli e Antonio Giambanco (PdL) e i consiglieri del
Quartiere 3 Matteo Calì e Giovanni Gandolfo.
«Il tratto stradale di via Villamagna – sottolineano i quattro
esponenti del centrodestra - è soggetto al transito quotidiano di
numerose autovetture. L'incrocio presenta due uscite dal viadotto di
Varlungo e numerosi sono i tamponamenti e gli incidenti che si
verificano in questo punto».
Per questo la mozione invita il sindaco «a valutare ogni tipo di
modifica possibile per la messa in sicurezza dell'incrocio».
Quanto al giardino della Nave, a Rovezzano, Donzelli, Giambanco, Calì
e Gandolfo ricordano anzitutto che «a questa area verde del Quartiere
3 si accede da via Villamagna e da Via Nanchino».
«Nel primo caso – si legge nel documento - la visibilità è garantita
dai lampioni che si trovano sulla strada, invece per gli accessi da
via Nanchino la visibilità è assolutamente limitata e pertanto la zona
resta totalmente oscura nelle ore notturne. I residenti, peraltro,
hanno segnalato la presenza di gruppi di persone che sostano lì
durante le ore notturne».
«La presenza di illuminazione – secondo i quattro consiglieri - è un
utile deterrente per l'azione di malintenzionati. Per questo invitiamo
l'amministrazione a disporre l'installazione di impianti luminosi
all'interno dei giardini».
Con un'interrogazione, infine, i quattro consiglieri del PdL segnalano
all'amministrazione che il cimitero comunale in via Cimitero del Pino
si trova «in evidenti condizioni di degrado».
«Il parcheggio – prosegue l'interrogazione – è facilmente
raggiungibile durante le ore notturne, attraverso il passaggio
pedonale cui è collegato con il parcheggio scambiatore del viale
Europa. I vialetti interni al cimitero sono in totale stato di
abbandono e pieni di sporco».
Donzelli, Giambanco, Calì e Gandolfo vogliono sapere dal sindaco «se è
a conoscenza della situazione e quali provvedimenti intende assumere
per ripristinare una condizione decorosa». (fn)

DONZELLI: "CONFLITTO DI INTERESSI PER IL DIRETTORE OPERATIVO DI ATAF?"

29/06/2009
Donzelli: «Conflitto di interessi per il direttore operativo di Ataf?»
Il consigliere del PdL presenta un'interrogazione al sindaco
«Conflitto di interessi per il direttore operativo di Ataf?». A
sollecitare chiarimenti, con un'interrogazione al sindaco, il
consigliere Giovanni Donzelli (PdL).
«Da un volantino firmato dai Cobas, lasciato affisso alle paline –
scrive l'esponente del centrodestra – apprendo che il direttore
operativo dell'azienda di trasporti, Stefano Rossi, è anche il
presidente della società esterna a cui è affidata la manutenzione
degli autobus. In questa veste si occupa manutenzione e dei guasti dei
mezzi, come direttore operativo di Ataf, si occupa invece del
funzionamento degli autobus e controlla che i guasti siano stati
riparati dalla società della quale è presidente».
Donzelli vuole sapere dal sindaco «se la notizia corrisponde a verità
e, in caso di risposta affermativa, cosa intende fare per evitare
questa situazione e se ci sono altri casi analoghi». (fn)

Questo il testo dell'interrogazione:

Firenze, 29 giugno 2009
Tipologia: interrogazione
Soggetto proponente: Giovanni Donzelli
Oggetto: per avere informazioni sul Direttore Opertivo di Ataf
APPRENDO da un volantino firmato da COBAS ATAF, lasciato affisso alle
paline, che il Direttore Operativo di Ataf Stefano Rossi è anche il
Presidente della società esterna a cui è affidata la manutenzione
degli autobus;
CONSTATATO CHE il suddetto in qualità di Presidente della società
esterna si occupa di manutenzione e dei guasti degli autobus; mentre
come Direttore Opertivo di Ataf, si occupa del funzionamento degli
autobus e controlla che i guasti siano stati riparti dalla società di
manutenzione di cui è presidente;
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
se la notizia corrisponde a verità e, in caso di risposta affermativa,
cosa intende fare per evitare questa situazione e se esistono altri
casi analoghi.
Il Consigliere Comunale PDL
Giovanni Donzelli

DONZELLI: "CONFLITTO DI INTERESSI PER IL DIRETTORE OPERATIVO DI ATAF?"

29/06/2009
Donzelli: «Conflitto di interessi per il direttore operativo di Ataf?»
Il consigliere del PdL presenta un'interrogazione al sindaco
«Conflitto di interessi per il direttore operativo di Ataf?». A
sollecitare chiarimenti, con un'interrogazione al sindaco, il
consigliere Giovanni Donzelli (PdL).
«Da un volantino firmato dai Cobas, lasciato affisso alle paline –
scrive l'esponente del centrodestra – apprendo che il direttore
operativo dell'azienda di trasporti, Stefano Rossi, è anche il
presidente della società esterna a cui è affidata la manutenzione
degli autobus. In questa veste si occupa manutenzione e dei guasti dei
mezzi, come direttore operativo di Ataf, si occupa invece del
funzionamento degli autobus e controlla che i guasti siano stati
riparati dalla società della quale è presidente».
Donzelli vuole sapere dal sindaco «se la notizia corrisponde a verità
e, in caso di risposta affermativa, cosa intende fare per evitare
questa situazione e se ci sono altri casi analoghi». (fn)

Questo il testo dell'interrogazione:

Firenze, 29 giugno 2009
Tipologia: interrogazione
Soggetto proponente: Giovanni Donzelli
Oggetto: per avere informazioni sul Direttore Opertivo di Ataf
APPRENDO da un volantino firmato da COBAS ATAF, lasciato affisso alle
paline, che il Direttore Operativo di Ataf Stefano Rossi è anche il
Presidente della società esterna a cui è affidata la manutenzione
degli autobus;
CONSTATATO CHE il suddetto in qualità di Presidente della società
esterna si occupa di manutenzione e dei guasti degli autobus; mentre
come Direttore Opertivo di Ataf, si occupa del funzionamento degli
autobus e controlla che i guasti siano stati riparti dalla società di
manutenzione di cui è presidente;
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
se la notizia corrisponde a verità e, in caso di risposta affermativa,
cosa intende fare per evitare questa situazione e se esistono altri
casi analoghi.
Il Consigliere Comunale PDL
Giovanni Donzelli

DROGA: CONFERENZA STAMPA DI DONZELLI ED ESPONENTI PDL

DROGA: CONFERENZA STAMPA,"DENUNCIA DI UN CASO CONCRETO ED INIZIATIVA
DI PROTESTA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE CONTRO LA DROGA"

Domani, venerdì 26 giugno Giovanni Donzelli, dirigente nazionale del
PDL e consigliere comunale, ha convocato una conferenza stampa in
occasione della giornata mondiale contro la droga. La conferenza
stampa sarà l'occasione per denunciare un pessimo esempio in città e
per una iniziativa di protesta.
Alla conferenza stampa parteciperanno anche i seguenti consiglieri di
quartiere: Chiara Moretti, Giovanni Gandolfo, Matteo Calì e Matteo
Fanelli.

L'appuntamento è alle 11:30 in Piazza Beccaria all'angolo con Viale Gramsci.

Si raccomanda la puntualità dato che è previsto uno spostamento di
qualche decina di metri.

PER INFO:3398620341

DROGA: CONFERENZA STAMPA DI DONZELLI ED ESPONENTI PDL

DROGA: CONFERENZA STAMPA,"DENUNCIA DI UN CASO CONCRETO ED INIZIATIVA
DI PROTESTA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE CONTRO LA DROGA"

Domani, venerdì 26 giugno Giovanni Donzelli, dirigente nazionale del
PDL e consigliere comunale, ha convocato una conferenza stampa in
occasione della giornata mondiale contro la droga. La conferenza
stampa sarà l'occasione per denunciare un pessimo esempio in città e
per una iniziativa di protesta.
Alla conferenza stampa parteciperanno anche i seguenti consiglieri di
quartiere: Chiara Moretti, Giovanni Gandolfo, Matteo Calì e Matteo
Fanelli.

L'appuntamento è alle 11:30 in Piazza Beccaria all'angolo con Viale Gramsci.

Si raccomanda la puntualità dato che è previsto uno spostamento di
qualche decina di metri.

PER INFO:3398620341

"A FIRENZE E' NECESSARIA PIU' TRASPARENZA. HO GIA' PREPARATO 3 INTERROGAZIONI PER MATTEO RENZI"

"A FIRENZE E' NECESSARIA PIU' TRASPARENZA. HO GIA' PREPARATO 3 INTERROGAZIONI PER MATTEO RENZI"

 

Tre interrogazioni sulla trasparenza nell'urbanistica preparate prima della proclamazione e già presentate alla stampa. "Ho dato il mio ben venuto in Palazzo Vecchio a Matteo Renzi" ha dichiarato Giovanni Donzelli, dirigente nazionale del PDL e consigliere comunale.
"Con queste tre interrogazioni chiedo al nuovo Sindaco ed ormai praticamente ex Presidente della Provincia tre semplici cose: se è indagato, se ci sono e chi sono tra i suoi finanziatori della campagna elettorale imprenditori del settore urbanistico e se è a conoscenza di gare pubbliche pilotate, visto quello che emerse dalle intercettazioni in cui Casamonti riferiva che avrebbe chiesto notizie a Renzi prima di partecipare a gare della Provincia" dichiara Giovanni Donzelli
"L'amministarzione pubblica deve garantire la massima trasparenza. Nel mandato appena concluso sono rimasto colpito negativamente da alcune situazioni nel settore urbanistico. Ho la massima fiducia nella Magistratura e dal punto di vista penale rimarrà sempre per chiunque la presunzione di innocenza fino all'ultimo gradio di giudizio. Dal punto di vista politico però sia la vicenda di Castello che quella relativa alla Quadra restano a mio parere le peggiori pagine della politica fiorentina degli ultimi decenni." conlude DONZELLI.

A seguire il testo delle 3 interrogazioni
---------------------------------------

Firenze, giugno 2009

Tipologia: interrogazione
Soggetto proponente: Giovanni Donzelli
Oggetto: se la magistratura ha in corso indagini sul nuovo Sindaco Matteo Renzi


CONSIDERATA la necessaria trasparenza per un amministratore pubblico;

RICORDATO che la Magistratura ha aperto almeno due indagini per corruzione in cui sono coinvolti numerosi esponenti politici della stessa forza politica a cui appartiene il nuovo Sindaco di Firenze tra cui: l'ex Assessore all'urbanistica Gianni Biagi, l'ex presidente della commissione urbanistica ed ex capogruppo del PD Alberto Formigli e l'ex Assessore Graziano Cioni;

RICORDATO che in relazione alle indagini su Castello, Matteo Renzi è stato ascoltato, senza avvocato, in qualità di Presidente della Provincia dai magistrati inquirenti;

PRESO ATTO che in più articoli di stampa compare la notizia che il Sindaco di Firenze appena eletto, Matteo Renzi, avrebbe intenzione di non nominare nessuno come Assessore all'urbanistica ma di mantenere per sé stesso la delega.

EVIDENZIATO che nei prossimi mesi l'amministrazione dovrà discutere del Piano Strutturale e del regolamento edilizio.

INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE

Se la Magistratura ha in corso in questo momento indagini che vedono coinvolto personalmente Matteo Renzi.
In caso affermativo, quali e per quali motivi.


Il Consigliere Comunale PDL
Giovanni

--------------------------------------------

Tipologia: interrogazione
Soggetto proponente: Giovanni Donzelli


PRESO ATTO che in più articoli di stampa compare la notizia che il Sindaco di Firenze appena eletto, Matteo Renzi, avrebbe intenzione di non nominare nessuno come Assessore all'urbanistica ma di mantenere per sé stesso la delega;

CONSIDERATA la necessaria trasparenza su un settore così delicato come quello dell'Urbanistica;

RICORDATO che la Magistratura ha aperto almeno due indagini per corruzione in cui sono coinvolti numerosi esponenti politici della stessa forza politica a cui appartiene il nuovo Sindaco di Firenze tra cui: l'ex Assessore all'urbanistica Gianni Biagi, l'ex presidente della commissione urbanistica ed ex capogruppo del PD Alberto Formigli e l'ex Assessore Graziano Cioni;.

PRESO ATTO che il nuovo Sindaco di Firenze per arrivare ad essere eletto ha dovuto affrontare di fatto tra primarie, primo turno e ballottaggio, 3 costose campagne elettorali;

EVIDENZIATO che nei prossimi mesi l'amministrazione dovrà approvare Piano Strutturale e regolamento edilizio

INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE:

- A quanto ammontano i contributi economici ricevuti per la campagna elettorale delle primarie e quanti per la campagna elettorale tra primo e secondo turno.
- L'elenco di tutti coloro che hanno sostenuto economicamente o con altri beni la sua campagna elettorale e hanno attività professionali legate a qualunque titolo al settore urbanistico.
- Le cifre dettagliate di ciascun contribuente che ha attività professionali legate a qualunque titolo al settore urbanistico.





Il Consigliere Comunale PDL
Giovanni Donzelli



----------------------
Firenze, giugno 2009



Tipologia: interrogazione
Soggetto proponente: Giovanni Donzelli



PRESO ATTO che il nuovo Sindaco di Firenze è Matteo Renzi che ha ricoperto dal 2004 al 2009 il ruolo di Presidente della Provincia di Firenze;

RICORDATO che nel 2008 l'architetto Casamonti è stato indagato per lo sviluppo urbanistico di Castello e per turbativa d'asta per una gara a Terranuova Bracciolini in Provincia di Arezzo;

EVIDENZIATO che in seguito a queste indagini su alcuni quotidiani sono stati riportati stralci delle intercettazioni telefoniche sull'utenza di Casamonti;

EVIDENZIATO che il quotidiano IL FIRENZE in data 13/12/2008 a pag 21 riportava un articolo dal titolo "VERIFICO SE E' UNA GARA LIBERA LI' COMANDA IL CONSORZIO ETRURIA" avente per sottotitolo "L'architetto Casamonti, arrestato per turbativa d'asta a Terranuova Bracciolini e indagato per Castello, tasta il terreno per un concorso della Provincia per fare un ponte sull'Arno: << M'informo, Firenze è divisa>>;

RICORDATO che in tale articolo si legge il seguente contenuto di due telefonate a distanza di pochi minuti l'una dall'altra "Casamonti: io mi devo informare perchè lì... in quella zona c'è un'impresa che comanda... ma comanda davvero... è il Consorzio Etruria..." e anche " Per capire se la gara è già assegnata o viceversa è una gara libera".e nella telefonata seguente "Firenze... purtroppo... è un po' divisa a seconda della zone ci sono delle imprese... ci sono... allora cerco di capire se la gara è libera" e sempre nella stessa telefonata dopo aver appreso che la gara era bandita dalla Provincia "va bene... il Presidente della Provincia lo conosco... ci andrò a parlare per dire se ha senso fare 'sta roba" riferito alla partecipazione alla gara bandita;

INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE

- Che rapporti ha con Casamonti, se Casamonti è mai andato da lui in qualità di Presidente della Provincia a chiedere informazioni sulle gare e in caso affermativo cosa ha risposto.
- Se è a conoscenza di zone in cui in gare pubbliche comandano consorzi privati.
- Che tipo di rapporti intercorrono tra lui e il Consorzio Etruria.
- Come nel proprio mandato di Sindaco di Firenze ha intenzione di tutelare la trasparenza nelle gare di appalto.




Il Consigliere Comunale PDL
Giovanni Donzelli

"A FIRENZE E' NECESSARIA PIU' TRASPARENZA. HO GIA' PREPARATO 3 INTERROGAZIONI PER MATTEO RENZI"

"A FIRENZE E' NECESSARIA PIU' TRASPARENZA. HO GIA' PREPARATO 3 INTERROGAZIONI PER MATTEO RENZI"

 

Tre interrogazioni sulla trasparenza nell'urbanistica preparate prima della proclamazione e già presentate alla stampa. "Ho dato il mio ben venuto in Palazzo Vecchio a Matteo Renzi" ha dichiarato Giovanni Donzelli, dirigente nazionale del PDL e consigliere comunale.
"Con queste tre interrogazioni chiedo al nuovo Sindaco ed ormai praticamente ex Presidente della Provincia tre semplici cose: se è indagato, se ci sono e chi sono tra i suoi finanziatori della campagna elettorale imprenditori del settore urbanistico e se è a conoscenza di gare pubbliche pilotate, visto quello che emerse dalle intercettazioni in cui Casamonti riferiva che avrebbe chiesto notizie a Renzi prima di partecipare a gare della Provincia" dichiara Giovanni Donzelli
"L'amministarzione pubblica deve garantire la massima trasparenza. Nel mandato appena concluso sono rimasto colpito negativamente da alcune situazioni nel settore urbanistico. Ho la massima fiducia nella Magistratura e dal punto di vista penale rimarrà sempre per chiunque la presunzione di innocenza fino all'ultimo gradio di giudizio. Dal punto di vista politico però sia la vicenda di Castello che quella relativa alla Quadra restano a mio parere le peggiori pagine della politica fiorentina degli ultimi decenni." conlude DONZELLI.

A seguire il testo delle 3 interrogazioni
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Firenze, giugno 2009

Tipologia: interrogazione
Soggetto proponente: Giovanni Donzelli
Oggetto: se la magistratura ha in corso indagini sul nuovo Sindaco Matteo Renzi


CONSIDERATA la necessaria trasparenza per un amministratore pubblico;

RICORDATO che la Magistratura ha aperto almeno due indagini per corruzione in cui sono coinvolti numerosi esponenti politici della stessa forza politica a cui appartiene il nuovo Sindaco di Firenze tra cui: l'ex Assessore all'urbanistica Gianni Biagi, l'ex presidente della commissione urbanistica ed ex capogruppo del PD Alberto Formigli e l'ex Assessore Graziano Cioni;

RICORDATO che in relazione alle indagini su Castello, Matteo Renzi è stato ascoltato, senza avvocato, in qualità di Presidente della Provincia dai magistrati inquirenti;

PRESO ATTO che in più articoli di stampa compare la notizia che il Sindaco di Firenze appena eletto, Matteo Renzi, avrebbe intenzione di non nominare nessuno come Assessore all'urbanistica ma di mantenere per sé stesso la delega.

EVIDENZIATO che nei prossimi mesi l'amministrazione dovrà discutere del Piano Strutturale e del regolamento edilizio.

INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE

Se la Magistratura ha in corso in questo momento indagini che vedono coinvolto personalmente Matteo Renzi.
In caso affermativo, quali e per quali motivi.


Il Consigliere Comunale PDL
Giovanni

--------------------------------------------

Tipologia: interrogazione
Soggetto proponente: Giovanni Donzelli


PRESO ATTO che in più articoli di stampa compare la notizia che il Sindaco di Firenze appena eletto, Matteo Renzi, avrebbe intenzione di non nominare nessuno come Assessore all'urbanistica ma di mantenere per sé stesso la delega;

CONSIDERATA la necessaria trasparenza su un settore così delicato come quello dell'Urbanistica;

RICORDATO che la Magistratura ha aperto almeno due indagini per corruzione in cui sono coinvolti numerosi esponenti politici della stessa forza politica a cui appartiene il nuovo Sindaco di Firenze tra cui: l'ex Assessore all'urbanistica Gianni Biagi, l'ex presidente della commissione urbanistica ed ex capogruppo del PD Alberto Formigli e l'ex Assessore Graziano Cioni;.

PRESO ATTO che il nuovo Sindaco di Firenze per arrivare ad essere eletto ha dovuto affrontare di fatto tra primarie, primo turno e ballottaggio, 3 costose campagne elettorali;

EVIDENZIATO che nei prossimi mesi l'amministrazione dovrà approvare Piano Strutturale e regolamento edilizio

INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE:

- A quanto ammontano i contributi economici ricevuti per la campagna elettorale delle primarie e quanti per la campagna elettorale tra primo e secondo turno.
- L'elenco di tutti coloro che hanno sostenuto economicamente o con altri beni la sua campagna elettorale e hanno attività professionali legate a qualunque titolo al settore urbanistico.
- Le cifre dettagliate di ciascun contribuente che ha attività professionali legate a qualunque titolo al settore urbanistico.





Il Consigliere Comunale PDL
Giovanni Donzelli



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Firenze, giugno 2009



Tipologia: interrogazione
Soggetto proponente: Giovanni Donzelli



PRESO ATTO che il nuovo Sindaco di Firenze è Matteo Renzi che ha ricoperto dal 2004 al 2009 il ruolo di Presidente della Provincia di Firenze;

RICORDATO che nel 2008 l'architetto Casamonti è stato indagato per lo sviluppo urbanistico di Castello e per turbativa d'asta per una gara a Terranuova Bracciolini in Provincia di Arezzo;

EVIDENZIATO che in seguito a queste indagini su alcuni quotidiani sono stati riportati stralci delle intercettazioni telefoniche sull'utenza di Casamonti;

EVIDENZIATO che il quotidiano IL FIRENZE in data 13/12/2008 a pag 21 riportava un articolo dal titolo "VERIFICO SE E' UNA GARA LIBERA LI' COMANDA IL CONSORZIO ETRURIA" avente per sottotitolo "L'architetto Casamonti, arrestato per turbativa d'asta a Terranuova Bracciolini e indagato per Castello, tasta il terreno per un concorso della Provincia per fare un ponte sull'Arno: << M'informo, Firenze è divisa>>;

RICORDATO che in tale articolo si legge il seguente contenuto di due telefonate a distanza di pochi minuti l'una dall'altra "Casamonti: io mi devo informare perchè lì... in quella zona c'è un'impresa che comanda... ma comanda davvero... è il Consorzio Etruria..." e anche " Per capire se la gara è già assegnata o viceversa è una gara libera".e nella telefonata seguente "Firenze... purtroppo... è un po' divisa a seconda della zone ci sono delle imprese... ci sono... allora cerco di capire se la gara è libera" e sempre nella stessa telefonata dopo aver appreso che la gara era bandita dalla Provincia "va bene... il Presidente della Provincia lo conosco... ci andrò a parlare per dire se ha senso fare 'sta roba" riferito alla partecipazione alla gara bandita;

INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE

- Che rapporti ha con Casamonti, se Casamonti è mai andato da lui in qualità di Presidente della Provincia a chiedere informazioni sulle gare e in caso affermativo cosa ha risposto.
- Se è a conoscenza di zone in cui in gare pubbliche comandano consorzi privati.
- Che tipo di rapporti intercorrono tra lui e il Consorzio Etruria.
- Come nel proprio mandato di Sindaco di Firenze ha intenzione di tutelare la trasparenza nelle gare di appalto.




Il Consigliere Comunale PDL
Giovanni Donzelli

Foto lavori in Palazzo Pepi

Allegata una foto dei lavori relativi alla conferenza stampa di oggi.

Foto lavori in Palazzo Pepi

Allegata una foto dei lavori relativi alla conferenza stampa di oggi.

RENZI SPIEGHI PERCHE' HA APPROVATO IL CENTRO DI ROTTAMAZIONE PROGETTATO DA QUADRA

RENZI SPIEGHI PERCHE' HA APPROVATO IL CENTRO DI ROTTAMAZIONE PROGETTATO DA QUADRA

"Matteo Renzi, durante il mandato da Presidente della Provincia, ha stravolto  il PTCP modificando un'area nella zona di Mantignano da invariante agricola ad industriale per permettere la realizzazione, in una zona ambientalmente delicata, di un inquinante impianto di rottamazione di autoveicoli a fine vita. Il centro di rottamazione è progettato da Quadra s.r.l., la società fondata tra gli altri dall'ex capogruppo del PD in Palazzo Vecchio e al centro di indagini per corruzione. I documenti del progetto in questione sono stati prelevati dalla Magistratura. Matteo Renzi, adesso che è candidato a Sindaco deve spiegare ai fiorentini perchè ha approvato questo progetto. Se lo reputa giusto e se tutti i passaggi sono stati trasparenti e pensati per il bene dei cittadini." Dichiara Giovanni Donzelli, consigliere comunale e dirigente nazionale del PDL

Per info:3398620341

RENZI SPIEGHI PERCHE' HA APPROVATO IL CENTRO DI ROTTAMAZIONE PROGETTATO DA QUADRA

RENZI SPIEGHI PERCHE' HA APPROVATO IL CENTRO DI ROTTAMAZIONE PROGETTATO DA QUADRA

"Matteo Renzi, durante il mandato da Presidente della Provincia, ha stravolto  il PTCP modificando un'area nella zona di Mantignano da invariante agricola ad industriale per permettere la realizzazione, in una zona ambientalmente delicata, di un inquinante impianto di rottamazione di autoveicoli a fine vita. Il centro di rottamazione è progettato da Quadra s.r.l., la società fondata tra gli altri dall'ex capogruppo del PD in Palazzo Vecchio e al centro di indagini per corruzione. I documenti del progetto in questione sono stati prelevati dalla Magistratura. Matteo Renzi, adesso che è candidato a Sindaco deve spiegare ai fiorentini perchè ha approvato questo progetto. Se lo reputa giusto e se tutti i passaggi sono stati trasparenti e pensati per il bene dei cittadini." Dichiara Giovanni Donzelli, consigliere comunale e dirigente nazionale del PDL

Per info:3398620341

CONFERENZA STAMPA

"IRREGOLARITA' URBANISTICA IN PIENO CENTRO STORICO"

Domani alle 12:30 presso il caffè REVOIRE il Consigliere Comunale del PDL Giovanni Donzelli terrà insieme ad alcuni cittadini una conferenza stampa per denunciare una "IRREGOLARITA' URBANISTICA IN PIENO CENTRO STORICO".

Per info: 3398620341

CONFERENZA STAMPA

"IRREGOLARITA' URBANISTICA IN PIENO CENTRO STORICO"

Domani alle 12:30 presso il caffè REVOIRE il Consigliere Comunale del PDL Giovanni Donzelli terrà insieme ad alcuni cittadini una conferenza stampa per denunciare una "IRREGOLARITA' URBANISTICA IN PIENO CENTRO STORICO".

Per info: 3398620341

SEVES: PER ORA NESSUNO SPIRAGLIO, SOLO PROPAGANDA ELETTORALE ALLE SPALLE DEI LAVORATORI

SEVES: PER ORA NESSUNO SPIRAGLIO, SOLO PROPAGANDA ELETTORALE ALLE SPALLE DEI LAVORATORI

"Nessun passo avanti per la riapertura della Seves. Solo il tentativo di alcuni esponenti della sinistra di fare propaganda elettorale alle spalle dei lavoratori." Dichiara Giovanni Donzelli, dopo che alcuni giornali hanno riportato la notizia della soluzione della crisi dell'azienda fiorentina.

"L'azienda ha proposto soltanto di iniziare il rifacimento del forno quando lo stock a magazzino, sarà di 4,8 mln di pezzi, mentre la ripresa delle attività quando lo stock scenderà sotto i 2,3 mln di pezzi. In pratica forse nel 2011. I tempi della ripresa dell'attività non si sono affatto accorciati ma drammaticamente allungati. Inoltre l'azienda continua a produrre pezzi nello stabilimento della Repubblica Ceca senza curarsi dello stock di magazzino, a conferma che l'interesse dei fondi di investimento è quello di delocalizzare la produzione e fare cassa con la speculazione edilizia dell'area fiorentina." Prosegue Donzelli

"Nei giorni scorsi abbiamo visto la CGIL rifiutare la disponibilità del Governo ad occuparsi della vicenda, oggi vediamo false dichiarazioni su una ripartenza dell'azienda. E' evidente che la sinistra da un lato crea i disastri, dall'altro cerca comunque di raccontare frottole per salvare i consensi elettorali. Gli operai però si ricordano benissimo che il PD di Renzi, in consiglio comunale, ha votato contro l'azienda e a favore della speculazione edilizia" Conclude Donzelli

PER INFO 3398620341

SEVES: PER ORA NESSUNO SPIRAGLIO, SOLO PROPAGANDA ELETTORALE ALLE SPALLE DEI LAVORATORI

SEVES: PER ORA NESSUNO SPIRAGLIO, SOLO PROPAGANDA ELETTORALE ALLE SPALLE DEI LAVORATORI

"Nessun passo avanti per la riapertura della Seves. Solo il tentativo di alcuni esponenti della sinistra di fare propaganda elettorale alle spalle dei lavoratori." Dichiara Giovanni Donzelli, dopo che alcuni giornali hanno riportato la notizia della soluzione della crisi dell'azienda fiorentina.

"L'azienda ha proposto soltanto di iniziare il rifacimento del forno quando lo stock a magazzino, sarà di 4,8 mln di pezzi, mentre la ripresa delle attività quando lo stock scenderà sotto i 2,3 mln di pezzi. In pratica forse nel 2011. I tempi della ripresa dell'attività non si sono affatto accorciati ma drammaticamente allungati. Inoltre l'azienda continua a produrre pezzi nello stabilimento della Repubblica Ceca senza curarsi dello stock di magazzino, a conferma che l'interesse dei fondi di investimento è quello di delocalizzare la produzione e fare cassa con la speculazione edilizia dell'area fiorentina." Prosegue Donzelli

"Nei giorni scorsi abbiamo visto la CGIL rifiutare la disponibilità del Governo ad occuparsi della vicenda, oggi vediamo false dichiarazioni su una ripartenza dell'azienda. E' evidente che la sinistra da un lato crea i disastri, dall'altro cerca comunque di raccontare frottole per salvare i consensi elettorali. Gli operai però si ricordano benissimo che il PD di Renzi, in consiglio comunale, ha votato contro l'azienda e a favore della speculazione edilizia" Conclude Donzelli

PER INFO 3398620341