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mercoledì 12 marzo 2008

PICCHI (PDL), DUE ANNI NEGATIVI PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

-IL DEPUTATO USCENTE SI RICANDIDA NELLA CIRCOSCRIZIONE EUROPA-
 
 Gia' eletto alla Camera per la Circoscrizione Europa nel 2006, Guglielmo Picchi si ricandida nelle fila del Popolo delle Liberta' forte dell'esperienza maturata in questi due anni di impegno per gli italiani nel mondo per i quali "c'e' ancora molto da fare ed e' necessario agire in maniera radicale - ha dichiarato Picchi all'Adnkronos - a partire dalle spese che Stato, regioni e comuni sostengono per gli italiani nel mondo, oltre un miliardo di euro spesi senza coordinamento ne' missioni chiaramente individuate". "In questi due anni - ha aggiunto Picchi elencando le occasioni mancate dal governo Prodi - sono stati chiusi alcuni consolati ed e' diminuito il personale; la legge sulla cittadinanza non e' stata fatta e l'assegno di solidarieta' per gli italiani indigenti, che ci aspettavamo entro i primi cento giorni di governo, non e' arrivato, salvo poi annunciarlo in vista delle elezioni; non e' stato attuato il giusto coordinamento tra gli enti che si occupano di commercio estero e gli archivi consolari e dell'Aire non sono stati aggiornati. Ancora oggi sono troppi gli indirizzi sbagliati per cui molti plichi torneranno indietro". Se questi sono, secondo Picchi, i punti dolenti della politica rivolta agli italiani all'estero portata avanti in due anni, il candidato del Pdl guarda al futuro, forte anche di "una campagna elettorale che non abbiamo mai abbandonato dopo il risultato del 2006, certi che saremmo tornati presto al voto". Il suo programma, cosi' come quello del Pdl, punta soprattutto al sostegno alle imprese italiane all'estero e alla valorizzazione del Made in Italy; tutela e promozione della lingua italiana rivedendo la mission degli Istituti Italiani di Cultura; valorizzazione delle scuole italiane all'estero sul modello della rete dei licei francesi; informatizzazione di "una rete consolare inadeguata" e snellimento dei tempi e dei costi del rilascio dei certificati; revisione di Comites e Cgie.

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