giovedì 27 marzo 2008
UNIVERSITA' : DONZELLI (AN-PDL) "RETTORE HA PERSO OCCASIONE PER CHIARIRE DUBBI"
UNIVERSITA' : DONZELLI (AN-PDL) "RETTORE HA PERSO OCCASIONE PER CHIARIRE DUBBI"
mercoledì 26 marzo 2008
FORTEZZA: DONZELLI E STELLA "SCADUTO IL PROTOCOLLO D'INTESA PER IL PASSAGGIO ALLA CITTA' "
FORTEZZA: DONZELLI E STELLA "SCADUTO IL PROTOCOLLO D'INTESA PER IL PASSAGGIO ALLA CITTA' "
RAVE PARTY DEL 25 APRLIE "IL PERICOLO RESTA, NON ATTENDIBILE CHI SI AUTOPROCLAMA PATRON"
RAVE PARTY DEL 25 APRLIE "IL PERICOLO RESTA, NON ATTENDIBILE CHI SI AUTOPROCLAMA PATRON"
martedì 25 marzo 2008
Minacce a Matteoli: Donzelli, "Azione Universitaria abbraccia Altero"
"Gli studenti di Azione Universitaria abbracciano il Sen. Altero Matteoli, solidarietà e affetto per la minaccia subita" Dichiara Giovanni Donzelli, presidente nazionale di Azione Universitaria, movimento studentesco di riferimento di AN-PDL.
"Matteoli non si farà intimorire, ha fatto politica nella rossa Toscana per il MSI quando le pallottole volavano e non erano chiuse nelle buste, quando nessuno pensava certamente di poter andare al Governo della Nazione. Un uomo temprato in quegli anni, non si lascerà intimorire e continuerà ad essere guida ed esempio per il mondo della destra che si appresta ad affrontare il nuovo percorso del Popolo delle Libertà" Conclude Donzelli
Per info: Giovanni Donzelli 3398620341
Minacce a Matteoli: Donzelli, "Azione Universitaria abbraccia Altero"
"Gli studenti di Azione Universitaria abbracciano il Sen. Altero Matteoli, solidarietà e affetto per la minaccia subita" Dichiara Giovanni Donzelli, presidente nazionale di Azione Universitaria, movimento studentesco di riferimento di AN-PDL.
"Matteoli non si farà intimorire, ha fatto politica nella rossa Toscana per il MSI quando le pallottole volavano e non erano chiuse nelle buste, quando nessuno pensava certamente di poter andare al Governo della Nazione. Un uomo temprato in quegli anni, non si lascerà intimorire e continuerà ad essere guida ed esempio per il mondo della destra che si appresta ad affrontare il nuovo percorso del Popolo delle Libertà" Conclude Donzelli
Per info: Giovanni Donzelli 3398620341
RAVE PARTY: "DOPO MILANO, IMPEDIRE IL RAVE A FIRENZE PER FINE APRILE"
RAVE PARTY: DONZELLI (AN-PDL): "Dopo la tragedia di Milano, è necessario impedire il Rave a Firenze per fine aprile"
"Non deve essere necessraio veder morire un altro ragazzo per impedire l'annuale Rave a Firenze di fine aprile" Dichiara Giovanni Donzelli a commento di una propria mozione presentata oggi in comune a Firenze.
"Ormai dal 2003 tutti gli anni a Firenze, con la scusa dell'anniversario della festività della Resistenza, sigle anarco-estremiste organizzano nel cuore di Firenze un Rave Party, identico a quello dove è morto un ragazzo di diciannove anni a Milano, dedicato all'antiproibizionismo e allo sballo libero. Per anni l'evento illegale si è svolto nel Parco delle Cascine, lo scorso anno nell'area di Castello. Tutti gli anni l'amministrazione comunale non ha mai cercato di impedire l'evento, al massimo, grazie alle sforzo delle forze dell'ordine, si è cercato di limitarne i danni." Denuncia Donzelli "Quest'anno, visto anche quanto accaduto a Milano, ho presentato una mozione in tempo per impegnare il Sindaco ad attivarsi per impedire che si svolga intorno al 25 aprile un Rave a Firenze. Sarebbe assurdo che le istituzioni fiorentine tollerassero ancora un simile evento. Non è più possibile dire che non si è a conoscenza dei rischi di simili eventi. Non possiamo richiare la morte di altri ragazzi anche nella nostra città per comprendere l'importanza di far rispettare la legge. In questo caso è possibile prevenire, evitando l'evento."
"Non vorrei che una certa continuità tra forze politiche e i centri sociali che hanno promosso in passato il Rave di Firenze avesse come cosenguenza una eccessiva leggerezza dell'amministrazione nell'affrontare il problema, spero che la mia mozione venga approvata unanimemente da tutto il conisglio comunale" Conlcude Giovanni Donzelli.
Per INFO: Giovanni Donzelli 3398620341
A Seguire la mozione:
Tipologia: mozione
Soggetto proponente: Giovanni Donzelli
Oggetto: per impegnare l'Amministrazione affinché non permetta che si svolga a Firenze il Rave parti il 25 aprile
VISTO quanto successo al rave party che, si è svolgo a Milano, dove un ragazzo di 19 anni è morto per un mix di droga e alcol;
PRESO ATTO che queste iniziative sono per loro stessa natura senza alcun tipo di controllo nè limite, dove tutto è permesso.,
Ad attivarsi in tutte le sedi competenti affinchè non si verifichi anche quest'anno il Rave party di fine aprile a Firenze.
RAVE PARTY: "DOPO MILANO, IMPEDIRE IL RAVE A FIRENZE PER FINE APRILE"
RAVE PARTY: DONZELLI (AN-PDL): "Dopo la tragedia di Milano, è necessario impedire il Rave a Firenze per fine aprile"
"Non deve essere necessraio veder morire un altro ragazzo per impedire l'annuale Rave a Firenze di fine aprile" Dichiara Giovanni Donzelli a commento di una propria mozione presentata oggi in comune a Firenze.
"Ormai dal 2003 tutti gli anni a Firenze, con la scusa dell'anniversario della festività della Resistenza, sigle anarco-estremiste organizzano nel cuore di Firenze un Rave Party, identico a quello dove è morto un ragazzo di diciannove anni a Milano, dedicato all'antiproibizionismo e allo sballo libero. Per anni l'evento illegale si è svolto nel Parco delle Cascine, lo scorso anno nell'area di Castello. Tutti gli anni l'amministrazione comunale non ha mai cercato di impedire l'evento, al massimo, grazie alle sforzo delle forze dell'ordine, si è cercato di limitarne i danni." Denuncia Donzelli "Quest'anno, visto anche quanto accaduto a Milano, ho presentato una mozione in tempo per impegnare il Sindaco ad attivarsi per impedire che si svolga intorno al 25 aprile un Rave a Firenze. Sarebbe assurdo che le istituzioni fiorentine tollerassero ancora un simile evento. Non è più possibile dire che non si è a conoscenza dei rischi di simili eventi. Non possiamo richiare la morte di altri ragazzi anche nella nostra città per comprendere l'importanza di far rispettare la legge. In questo caso è possibile prevenire, evitando l'evento."
"Non vorrei che una certa continuità tra forze politiche e i centri sociali che hanno promosso in passato il Rave di Firenze avesse come cosenguenza una eccessiva leggerezza dell'amministrazione nell'affrontare il problema, spero che la mia mozione venga approvata unanimemente da tutto il conisglio comunale" Conlcude Giovanni Donzelli.
Per INFO: Giovanni Donzelli 3398620341
A Seguire la mozione:
Tipologia: mozione
Soggetto proponente: Giovanni Donzelli
Oggetto: per impegnare l'Amministrazione affinché non permetta che si svolga a Firenze il Rave parti il 25 aprile
VISTO quanto successo al rave party che, si è svolgo a Milano, dove un ragazzo di 19 anni è morto per un mix di droga e alcol;
PRESO ATTO che queste iniziative sono per loro stessa natura senza alcun tipo di controllo nè limite, dove tutto è permesso.,
Ad attivarsi in tutte le sedi competenti affinchè non si verifichi anche quest'anno il Rave party di fine aprile a Firenze.
giovedì 20 marzo 2008
MAFIA: GEORGOFILI, DONZELLI E ALESSANDRI (AN) "SALVARE DIGNITA' DELLA PIANTA IN RICORDO"
MAFIA: GEORGOFILI, DONZELLI E ALESSANDRI (AN) "SALVARE DIGNITA' DELLA PIANTA IN RICORDO"
lunedì 17 marzo 2008
TIBET: A FIRENZE IN CONSIGLIO COMUNALE PER PROVOCAZIONE SI INNEGGIA AL COMUNISMO
TIBET: A FIRENZE IN CONSIGLIO COMUNALE PER PROVOCAZIONE SI INNEGGIA AL COMUNISMO
sabato 15 marzo 2008
BOICOTTIAMO LE OLIMPIADI IN CINA
-DA CAGLIARI PARTE LA PETIZIONE ON LINE-
Una petizione on line per chiedere ai candidati premier italiani l'impegno, terminate le elezioni, di boicottare le olimpiadi previste nei prossimi mesi a Pechino. Questa è l'iniziativa lanciata dai promotori dei sito www.tibetlibero.org in uno dei momenti più cruenti momenti della già tormentata vicenda tibetana.
Il link alla petizione è http://www.firmiamo.it/noalleolimpiadiapechino2008 e la speranza dei promotori, due ragazzi cagliaritani, salvatore deidda e dario Dessì, è quella che il nostro Paese decida di usare fermezza assoluta verso la Cina, che da troppo tempo agisce impunemente ai danni del popolo tibetano. L'occidente e la comunità internazionale non possono chiudere gli occhi ancora una volta e lasciare che quella che è considerata una grande potenza, e per questo ritenuta intoccabile, proceda con il progetto di cancellare qualsiasi tipo di riferimento, culturale e sociale, tibetano.
BOICOTTIAMO LE OLIMPIADI IN CINA
-DA CAGLIARI PARTE LA PETIZIONE ON LINE-
Una petizione on line per chiedere ai candidati premier italiani l'impegno, terminate le elezioni, di boicottare le olimpiadi previste nei prossimi mesi a Pechino. Questa è l'iniziativa lanciata dai promotori dei sito www.tibetlibero.org in uno dei momenti più cruenti momenti della già tormentata vicenda tibetana.
Il link alla petizione è http://www.firmiamo.it/noalleolimpiadiapechino2008 e la speranza dei promotori, due ragazzi cagliaritani, salvatore deidda e dario Dessì, è quella che il nostro Paese decida di usare fermezza assoluta verso la Cina, che da troppo tempo agisce impunemente ai danni del popolo tibetano. L'occidente e la comunità internazionale non possono chiudere gli occhi ancora una volta e lasciare che quella che è considerata una grande potenza, e per questo ritenuta intoccabile, proceda con il progetto di cancellare qualsiasi tipo di riferimento, culturale e sociale, tibetano.
giovedì 13 marzo 2008
PROF. FUMA CANNA IN CLASSE, DONZELLI (AN) "CONSEGUENZA DELLA SINISTRA AL GOVERNO. COSA NE PENSA VELTRONI?"
Governo. Cosa ne pensa Veltroni?"
"Il video del prof. che fuma una canna in classe e presente su you tube
dallo scorso 8 marzo, è una vergogna per la scuola italiana, è la negazione
della responsbailità educativa.- commenta Giovanni Donzelli, consigliere
comunale di AN a Firenze e presidente nazionale di Azione Universitaria- Ma
il pessimo esempio dato da questo professore, non è il primo. Esponenti
della maggioranza di Governo si sono vantati di aver seminato Marijuana
dentro Montecitorio; Rifondazione Comunista, partito attualmente di Governo,
nel 2006 distribuiva in campagna elettorale cartine con sopra il simbolo di
partito. - ricorda Donzelli- Non solo, uno dei primi atti fatti dal Governo
uscente è stato quello di raddoppiare le dosi consentite di cannabis. Credo
quindi che da parte di Renzi e Fioroni, che fino a ieri erano nella stessa
maggioranza di Caruso al Governo della Nazione, ci vorrebbe meno ipocrisia e
più ammissione di colpa. "
"La sinistra crede di potersi accattivare le simpatie dei giovani,
strizzando l'occhio alle droghe così dette leggere. Se le Istituzioni di
Governo sono le prime a far passare messaggi permissivi, è ovvio che come
conseguenza i Professori si possano sentire autorizzati a seguire le
indicazioni di Parlamentari e partiti di Governo. Ma Veltroni che ne pensa?
E' favorevole a depenallizare le canne? L'aspirante futuro primo ministro
pensa che il Prof. in questione sia un emancipato comunicatore del disagio
adolescenziale o un perfetto idiota?" Conclude Giovanni Donzelli
PER INFO: 3398620341
PROF. FUMA CANNA IN CLASSE, DONZELLI (AN) "CONSEGUENZA DELLA SINISTRA AL GOVERNO. COSA NE PENSA VELTRONI?"
Governo. Cosa ne pensa Veltroni?"
"Il video del prof. che fuma una canna in classe e presente su you tube
dallo scorso 8 marzo, è una vergogna per la scuola italiana, è la negazione
della responsbailità educativa.- commenta Giovanni Donzelli, consigliere
comunale di AN a Firenze e presidente nazionale di Azione Universitaria- Ma
il pessimo esempio dato da questo professore, non è il primo. Esponenti
della maggioranza di Governo si sono vantati di aver seminato Marijuana
dentro Montecitorio; Rifondazione Comunista, partito attualmente di Governo,
nel 2006 distribuiva in campagna elettorale cartine con sopra il simbolo di
partito. - ricorda Donzelli- Non solo, uno dei primi atti fatti dal Governo
uscente è stato quello di raddoppiare le dosi consentite di cannabis. Credo
quindi che da parte di Renzi e Fioroni, che fino a ieri erano nella stessa
maggioranza di Caruso al Governo della Nazione, ci vorrebbe meno ipocrisia e
più ammissione di colpa. "
"La sinistra crede di potersi accattivare le simpatie dei giovani,
strizzando l'occhio alle droghe così dette leggere. Se le Istituzioni di
Governo sono le prime a far passare messaggi permissivi, è ovvio che come
conseguenza i Professori si possano sentire autorizzati a seguire le
indicazioni di Parlamentari e partiti di Governo. Ma Veltroni che ne pensa?
E' favorevole a depenallizare le canne? L'aspirante futuro primo ministro
pensa che il Prof. in questione sia un emancipato comunicatore del disagio
adolescenziale o un perfetto idiota?" Conclude Giovanni Donzelli
PER INFO: 3398620341