Notte dei musei: Donzelli (AN-PDL) "Un'occasione persa per Firenze. Chiusi Uffizi, Palazzo Vecchio, Palazzo Pitti, Bargello e cappelle Medicee"
"Si svolge oggi la quarta edizione della "Notte dei Musei", ideata nel 2005 dal Ministero della Cultura e della Comunicazione francese. Circa duemila musei in giro per l'Europa restano aperti fino a tarda notte per accogliere i visitatori e ad attendere appassionati e curiosi. In tutta Europa ci saranno anche spettacoli musicali e teatrali, letture pubbliche, show di arte contemporanea. " Racconta Giovanni Donzelli, consigliere comunale di AN-PDL e componente della commissione cultura.
"Ad esempio, a Parigi , il Centro nazionale di cultura Georges Pompidou sarà aperto fino alle una di notte e sarà possibile visitare i due piani che accolgono i capolavori della collezione di arte moderna. Per la prima volta aderirscono alla "Notte dei Musei" la Scozia, l'Irlanda del Nord e la città di Copenaghen, mentre Belgio, Serbia e le municipalità di Barcellona e Bucarest amplieranno le loro proposte. L'Italia ha un ruolo importante nell'iniziativa, soprattutto nelle Marche, in Piemonte, in Sardegna, in Sicilia, in Veneto e si legge dal sito ufficiale dell'evento anche in Toscana" Prosegue Donzelli
"Peccato che invece a Firenze saranno aperti soltanto cinque musei tra cui il museo di Casa Rodolfo Siviero,il museo di storia della scienza e il museo Horne. Senza togliere niente al valore culturale di questi musei, è assurdo che resteranno chiusi musei di richiamo mondiale come gli Uffizzi, Palazzo Vecchio, Palazzo Pitti, il Bargello e le Capelle Medicee." Attacca Donzelli.
"Un'occasione persa per Firenze, non solo dal punto di vista culturale ma anche per l'indotto economico derivato dal turismo culturale che questa notte si mobiliterà in tutta Europa" Prosegue Donzelli.
"Lunedì mattina porterò la questione in consiglio comunale con una domanda di Attualità, per chiedere a Domenici e a Gozzini perchè hanno lasciato che Firenze perdesse questa occasione. Ancora una volta la classe politica che amministra Firenze si è dimostrata completamente inadeguata per un gioiello di città come la nostra" Conclude Donzelli
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