Sfida

La mia foto
Italy
Rivista on line di Azione Universitaria

lunedì 10 maggio 2010

ASSURDA DISCRIMINAZIONE QUELLA ACCADUTA ALLA SCOLARESCA DI VICENZA

UFFIZI: DONZELLI (PDL) "ASSURDA DISCRIMINAZIONE ALL'INTERNO DI UNA
SCOLARESCA DI VICENZA, PENALIZZATI QUELLI DI ORIGINI SERBA"


"Quanto avvenuto alla scolaresca di Vicenza all'ingresso degli Uffizi
è surreale. Una scolaresca era in gita nella nostra città e arrivati a
visitare la galleria hanno avuto una sgradevole sorpresa: tutti i
ragazzi sono entrati gratis tranne tre. colpevoli di avere origini
serbe. A Vicenda non si parla di altro" Denuncia Giovanni Donzelli,
consigliere regionale del PDL
"La soprintendente Acidini sui giornali vicentini ha ammesso
l'accaduto, addossando le colpe ad un cavillo di una vecchia normativa
nazionale. L'unica certezza è la pessima figura rimediata dalla nostra
città."
"I responsabili della cooperativa che gestisce il primo museo
fiorentino, dopo aver controllato il foglio con la lista dei nomi
degli alunni (obbligatorio per l'accesso gratuito alle sale), hanno
infatti informato gli insegnanti che «sì, la scolaresca veneta poteva
entrare, ma i tre studenti nati in Serbia avrebbero dovuto pagare il
biglietto, e per giunta a prezzo intero, perché non comunitari»."
"La scuola deve essere il primo luogo per una seria e concreta
integrazione.- Ha proseguito Donzelli- Per il ministero della Pubblica
istruzione questi ragazzi sono studenti come gli altri, ma per la
Galleria degli Uffizi e per il Polo museale fiorentino, no. Tra
l'altro si apprende che alle Cappelle Medicee hanno fatto passare
tutti i ragazzi senza pagare: perché agli Uffizi no?», si chiede
Donzelli
"Noi crediamo che chi è irregolare deve essere rispedito a casa
propria, che sia necessario regolare i flussi migratori, ma che chi è
qui regolarmente non deve subire nessun tipo di discriminazione. In
Toscana invece accadono fenomeni paradossali: non si creano i CIE
perchè si vuole tutelare i clandestini e poi si discrimina l'accesso
alla cultura per gli adolescenti presenti regolarmente. Un paradosso
odioso e inaccettabile" conlude Giovanni Donzelli

Nessun commento:

Posta un commento