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giovedì 4 febbraio 2010

INCHIESTE URBANISTICA: "RENZI POCO TRASPARENTE SU ACQUISTO MULTIPLEX"

Inchieste urbanistica, Donzelli (PdL): "Grave e poco trasparente
l'annuncio di Renzi di acquistare il multiplex per uffici comunali"

"Se il Comune necessita di una sede per gli uffici, sarebbe bene
prevedere un bando di gara ad evidenza pubblica. Grave invece
l'annuncio di Renzi di essere in trattativa per l'acquisto del
multiplex per spostarci gli edifici comunali. Ancora più imbarazzante
se pensiamo che la società al centro della grande operazione economica
e urbanistica a Novoli, 80mila metri quadri di edifici residenziali,
commerciali e uffici nell´area ovest della zona ex Fiat è la
"Immobiliare Novoli Spa" società vicina al partito del Sindaco, che ha
avuto tra i propri vertici l´ex senatore Silvano Andriani e l´ex
sindaco di Colle Val d´Elsa Marco Spinelli, entrambi del Partito
Democratico e quest'ultimo vincitore delle primarie a Siena e ormai
prossimo consigliere regionale per il PD. Proprio in queste ore è
nuovamente emerso il forte legame tra l'Immobiliare Novoli e gli
uomini del PD in seguito all'inchiesta su Barberino e dalla conferme
dello stesso Cocchi che con tranquillità ammette di aver presentato un
imprenditore di Barberino all'amministratore Furnari della Immobiliare
Novoli. Lo stesso Furnari è anche al centro della vicenda giudiziaria
per la realizzazione del multiplex. Non mi interessano eventuali
responsabilità penali che saranno accertate dalla magistratura, fermo
restando il principio che comunque, tutti sono innocenti fino
all'ultimo grado di giudizio. Quel che conta qui è un ragionamento di
opportunità politica. In questo contesto di presunti illeciti, la
scelta di Renzi di spostare gli edifici comunali proprio al multiplex
comprando così con denaro pubblico la proprietà alla Immobiliare
Novoli, risulta superficiale e poco trasparente". (fdr)

Segue il testo dell'interrogazione

Interrogazione


Oggetto: Acquisto Multiplex senza bando di gara

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

Ricordato che la società al centro della grande operazione economica
e urbanistica a Novoli, 80mila metri quadri di edifici residenziali,
commerciali e uffici nell´area ovest della zona ex Fiat è la
"Immobiliare Novoli S.P.A"
Preso atto che tale Società ha iniziato il proprio percorso nel ´97 e
la compagine proprietaria era composta al 100% da Fiat (proprietaria
dell'area);
Evidenziato che nel corso di questi anni parte delle quote sono state
cedute e che ad oggi dovrebbero essere così suddivise: 25% Cassa di
Risparmio di Firenze 16,67%, Sansedoni (immobiliare di Monte dei
Paschi di Siena), 8,33% Banca Toscana, 20% Kbc (la terza banca belga),
30% Novoli Investors (joint venture fra Kbc e «investitori
istituzionali internazionali»);
Ricordato che dopo l´ingresso delle banche italiane e di Novoli
Investors, al vertice della società si sono succeduti due esponenti
del Pci-Pds-Pd e di Mps: l´ex senatore Silvano Andriani e l´ex sindaco
di Colle Val d´Elsa Marco Spinelli;
Ricordato che Marco Spinelli è oggi nominato dalla Regione Toscana -
governata dal PD- in qualità di presidente della Azienda Regionale
per il Diritto allo Studio e negli ultimi mesi è risultato vincitore
delle primarie del PD a Siena e quindi ormai prossimo Consigliere
Regionale per il
PD;
Preso atto quindi dell'evidente legame tra uomini del PD e Immobiliare
Novoli S.P.A;
Ricordato che per la vicenda del multiplex all'interno dell'area in
questione l' amministratore della Immobiliare Novoli Epifanio Furnari,
insieme a il direttore dei lavori Alessandro Chimenti e il titolare
della azienda esecutrice Remo Baroncini sono stati accusati di abusi
edilizi;
Ricordato che tra i progettisti degli edifici nell'area Ex Fiat
risulta esserci l'Architetto Casamonti, uno dei sette indagati per
corruzione nell'inchiesta sull'urbanizzazione dell'area Castello,
arrestato nell'ambito di un'altra inchiesta, sempre coordinata dalla
procura di Firenze, con
l'accusa di turbativa d'asta per una gara d'appalto indetta dal Comune
di Terranova Bracciolini (Arezzo), indagato anche per altri presunte
irregolarità varie e conosciuto in città per aver presentato il
"famoso" progetto di recupero del Panificio militare, prima ancora
che fosse approvata la variante urbanistica necessaria, in data 13
novembre 2004 a Venezia durante la rassegna "urban-promo-città
trasformazione investimenti", alle ore 12,15 durante una sessione di
lavoro così riportata "Comune di Firenze e Rubens Immobiliare:
Riqualificazione dell'area 'area ex Panificio Militare, relatori:
Gianni Biagi (assessore all'urbanistica del Comune di Firenze), Marco
Casamonti (progettista, studio Archea, studio Raphael Moneo) e
Vincenzo Di Nardo (Rubens Immobiliare Srl)";
Evidenziato che all'interno dell'area di Novoli investita dal recupero
citato, si trova l'area dove era stato previsto il Multiplex;
Considerato che proprio oggi è emersa la notizia di una indagine che
coinvolge numerosi imprenditori, politici e amministratori per
presunti illeciti verificati a Barberino del Mugello;
Evidenziato che tra gli indagati risultano il consigliere regionale
del PD Gianluca Parrini e l'assessore regionale Paolo Cocchi;
Preso atto che lo stesso Paolo Cocchi ha confermato alla stampa
cittadina di aver presentato un imprenditore (oggi indagato)
all'amministratore della Immobiliare Novoli, Furnari, coinvolto nella
bufera giudiziaria per la vicenda Multiplex;
Evidenziato che il Sindaco di Firenze ha dichiarato di voler
trasferire gli uffici comunali in un solo complesso, ipotizzando di
comprare l'area del Multiplex di proprietà dell'Immobiliare Novoli


INTERROGA IL SINDACO
PER SAPERE

Il motivo per cui se il Comune deve comprare una nuova sede per i
propri uffici, non ha previsto un bando pubblico di gara, invece di
scegliere di comprare, con trattativa privata, proprio un'area
edificata di proprietà di una società che ha avuto ai vertici uomini
dello stesso partito del sindaco e coinvolta in vicende giudiziarie
proprio per quell'area.


Giovanni Donzelli

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